Nuovo sui controlli biometrici per lavorare
Publié le 13 octobre 2016
Quando il datore di lavoro decide di utilizzare un dispositivo biometrico per controllare l'accesso ai locali e i dispositivi e le applicazioni utilizzate nel lavoro, deve procedere a una dichiarazione semplificata con la Commissione nazionale dell'informatica e delle libertà (Cnil) e a rispettare alcuni requisiti.
Fino ad allora, il livello di questi requisiti dipendeva il tipo di dati biometrici utilizzati (voce, impronte digitali, vena, iris, struttura della mano...).
Ora, gli obblighi del datore di lavoro variano a seconda che il campione delle caratteristiche biometriche permettendo un confronto con il dispositivo di controllo, chiamato "il jig", siano stato archiviato su supporti tenuti solo dal dipendente (chiave USB, chip,...) o su un supporto gestito dalla società come un database o un terminale di lettura dati.
Le aziende dovrebbero concentrarsi su dispositivi biometrici per il quale il dipendente possiede il modello. Sapendo che i vincoli gravanti sulla compagnia sono più pesanti quando è lei che tiene il modello.
© Copyright : Echi di pubblicazione 2016